Mentre cresce l’attesa per la trasferta del 19 maggio dove la squadra sarà accompagnata da un pullman di tifosi decisi a tingere di azzurro il cielo di San Quirico D’Orcia, si tirano ancora le somme della “Madre di tutte le partite” del Campionato di 1a Categoria girone F disputata domenica scorsa tra Argentario e S. Andrea. Non sto a commentare la partita in se stessa che si sapeva che sarebbe stata all’altezza delle aspettative. Forse hanno vinto le difese??

Comunque posso dire che ha vinto lo sport ed ha vinto l’Argentario portando allo stadio una cornice di pubblico che non si vedeva allo stadio dai tempi dei tempi. Almeno 800 spettatori che si sono goduti un bello spettacolo ed una festa dello sport. Si, una festa dello sport dove i valori “De Coubertiniani” hanno trionfato: in campo e fuori. Sportività, correttezza, fair play ed un ottima organizzazione della società locale hanno fatto sì che tutto scorresse nella giusta direzione e nella massima sportività e correttezza.

Tutto sembrava ben studiato ed all’altezza della situazione. I bambini della Scuola Calcio che hanno accompagnato nell’ingresso in campo le due squadre, lo stadio tutto imbandierato, i sindaci dei due Comuni, presidenti e dirigenti di altre Società eccetera. La pioggia ha provato a rovinare la festa ma non ce l’ha fatta.

Forse sono mancati i goals, ma probabilmente si sapeva che era una partita che avrebbe potuto risolversi con una giocata o con una situazione, ed infatti così è stato. Bravissimo il portiere ospite a deviare in angolo un missile terra aria di Valerio Moriani e bravo anche Milani.

E’ finita purtroppo con uno 0-0 che porta le due squadre a disputare due spareggi. Uno per chi dovrà vincere il campionato (S. Andrea) ed uno per chi dovrà affrontare la lotteria dei Play-Off (l’Argentario).

Bisogna spendere due parole per questi fantastici ragazzi che fino alla fine della regular season hanno lottato per raggiungere un sogno che ad inizio campionato non era stato preventivato, ma forse sono questi i sogni più belli.

Ragazzi che dall’inizio della stagione ad oggi non hanno mai saltato un allenamento, ragazzi che con attaccamento alla maglia ed ai colori si sono sacrificati senza stipendio per far ben figurare la propria squadra. Ragazzi che hanno saputo accettare tutte le decisioni di Mister Legler. Grazie infinite anche ai ragazzi che dal lato sud della penisola e cioè Porto Ercole che hanno voluto imbarcarsi in questa avventura e parlo di Leonardo Coli e Cesare Antongini i quali si sono subito ben integrati nello zoccolo duro della squadra.

E brava tutta la società a gestire tutta la stagione che è culminata appunto con la partita di domenica.

Certo, un po’ di amaro in bocca rimane ma dall’altra parte non dimentichiamo che c’era una squadra forte e ben organizzata.

Adesso si guarda al giorno 19 quando gli azzurri si recheranno in quel di San Quirico d’Orcia  a provare di non far interrompere questo sogno. La società sta già organizzando un pullman gratuito sponsorizzato dai bar del paese ed invita i tifosi ad intervenire numerosi per non lasciare sola la squadra.

I ragazzi stanno ricaricando le batterie e sicuramente faranno di tutto per far proseguire questo inatteso e meraviglioso sogno.