La cronaca di Maurizio Capitani

E’ andato a Gracciano a riprendersi quello che gli era stato portato via all’andata, domenica scorsa, l’Argentario. Vittoria per 2-0 al termine di una bella partita che non era iniziata con il piede giusto. L’Argentario è entrato in campo squilibrato ed i padroni di casa hanno cercato di approfittarne, tanto che dopo un minuto e mezzo hanno colpito un palo e subito dopo hanno tirato una punizione andata fuori.

La musica è cambiata quando mister Legler ha invertito Coli con Russo, riportando il giusto assetto in campo.

Da lì in poi è stato tutto Argentario. Fino al momento clou al 17° quando a seguito di un calcio d’angolo si forma una mischia in area: palla ribattuta, arriva Chiatto e dal limite spara una fucilata che piega le mani al portiere e si infila in porta. Seguono altre occasioni per l’Argentario che guadagna diversi calci d’angolo fino al riposo. Si va al secondo tempo ed è ancora un tripudio azzurro.

Il Gracciano prova il tutto per tutto: con tre cambi consecutivi inserisce altrettante punte nel tentativo di portarsi sul pari. Al 25°, su un bel cross di Samuel Cedroni, Stefano Schiano vola in area, incorna, prende la traversa, la palla finisce sulla riga ma fuori. Sulla stessa azione, al volo Mazzeri di nuovo sulla riga e di nuovo fuori. Sembra il segno che le cose si mettano male, loro provano e riprovano senza mai tirare in porta. La svolta al 44°: Schiano, ben servito da Cedroni, si allarga sul lato opposto, vola verso il portiere e di piatto lo trafigge sul secondo palo. E’ il 2-0 della sicurezza che lascia spazio agli ingressi di La Mantia, Antongini, Wongher e Bianciardi. Ed oggi si va al recupero a Caldana, consapevoli di potercela fare ma sempre rispettando l’avversario.