Primo incontro casalingo, per l’Argentario in questa stagione 2020/21 del campionato di prima categoria in cui, inserito nel girone G, dovrà vedersela con i “cugini” Orbetello e Fonteblanda e con squadre delle province di Pisa e Livorno.
Domenica 11 ottobre alle ore 15.30 al Maracanà/Aldo Bussi arriva il Pomarance, compagine da affrontare con la dovuta cautela. Anche perché mister Legler ha quest’anno un gruppo rinnovato da alcune partenze “pesanti” e dall’inserimento di giovani promettenti, presi da un vivaio a cui la società può permettersi di attingere a piene mani.
Ma ecco la rosa nel suo complesso. Portieri: Rosi Federico e Santini Samuel. Difensori: Moriani Samuel, Moriani Valerio, Cedroni Samuel, Russo Giovanni, Loffredo Riccardo, Picchianti Marco, De Pirro Filippo, Schiano Cristiano. Centrocampisti: Perrone Francesco, Chiatto Raffaele, Coli Leonardo, Atzori Jacopo, Ciavattini Alessio, Fanciulli Nicholas, Rosi Andrea, Bracci Federico. Attaccanti: Alocci Mirko, Fanciulli Edoardo, Antongini Cesare, La Mantia Michael, Mazzieri Riccardo, Vongher Simone, Costanzo Luca, Pennisi Simone.
Le altre squadre del girone G sono invece: Belvedere, Massa Valpiana, Donoratico, Lajatico, Geotermica, Castelnuovo Val di Cecina, Fonteblanda, Caldana, Orbetello, Pomarance, San Vincenzo e Volterrana.
L’obiettivo di partenza resta la permanenza in prima categoria anche, strada facendo, tutto quello che verrà in più sarà ovviamente ben accolto…
Non dimentichiamo che questo sarà il primo torneo della storia su cui incombe lo spettro del coronavirus. Verranno fatti tutti i controlli necessari, il pubblico in tribuna sarà dimezzato, ben distanziato e munito di mascherina anche se non meno caloroso, come s è visto in Coppa Toscana.
L’auspicio è quello che si arrivi a maggio senza ulteriori peggioramenti nei contagi e conseguenti restrizioni. La società raccomanda a tesserati e tifosi (che possono accedere al campo solo presentando il modello che trovano affisso ai bordi) un comportamento virtuoso che rispetti le poche ma essenziali regole per contenere la diffusione del Covid.